Il triangolo impossibile è un oggetto geometrico che mi affascina ogni volta che lo guardo.
Viene chiamato anche triangolo di Penrose ed è “un oggetto impossibile, ovvero può esistere solamente come rappresentazione bidimensionale e non può essere costruito nello spazio, poiché presenta una sovrapposizione impossibile di linee con differenti costruzioni prospettiche”.
Vuoi PIEGARE con la carta il triangolo impossibile? Cerca in rete il modello origami di A.Beber perché è lineare e facile da piegare.
Procurati carta bicolore e se non ne hai a disposizione, prima di piegare, colora un lato dei fogli di carta utilizzati. I riferimenti per piegare il triangolo di A.Beber li trovi anche in un mio articolo precedente. Lì, prendo spunto da una vignetta di Viuti per scrivere qualche curiosità su questo affascinante triangolo.
Il triangolo di Penrose ha influenzato anche l’artista olandese M. C. Escher, nelle cui opere emerge l’interesse per gli oggetti impossibili, in particolare nelle litografie Ascending and Discending (“Salita e discesa”, 1960) e soprattutto Waterfall (“La cascata”, 1961).
Vuoi DISEGNARE il triangolo impossibile? Dai un’occhiata alla pagina dedicata di WikiHow, ci sono descrizioni puntuali di come poter disegnare il triangolo su foglio di carta con matita e righello.
Vuoi COSTRUIRE un triangolo impossibile? Qualche settimana fa ho proposto questa attività ai miei studenti del quarto anno e ne sono rimasti piacevolmente sorpresi. Mai si sarebbero aspettati di vedere “un triangolo scomposto” che può essere osservato solamente da un punto di vista particolare.
Occorre un foglio di carta A4 con il modello stampato, un paio di forbici e la colla. Per vedere meglio l’effetto, anziché a occhio nudo, ho consigliato loro di scattare una foto con il proprio telefono.
Buon divertimento anche a voi!
Roberta
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